18 luglio 2006

Cuore di legno


Il mio vicino di casa è robusto.
E' un ippocastano di Corso Re Umberto.
Ha la mia età, ma non la dimostra.
Alberga passeri e merli, e non ha vergogna,
in aprile, di spingere gemme e fogle.
Fiori fragili a maggio,
a settembre ricci dalle spine innocue
con dentro lucide castagne tanniche.
E' un impostore, ma ingenuo: vuol farsi credere
emulo del suo bravo fratello di montagna
signore di frutti dolci e di funghi preziosi.
Non vive bene. Gli calpestano le radici
i tram numero otto e diciannove,
ogni cinque minuti, ne rimane intronato.
E cresce storto, come se volesse andarsene.
Anno per anno succhia lenti veleni
dal sottosuolo saturo di metano
E' abbeverato d'orina di cani.
Le rughe del suo sughero sono intasate
dalla polvere settica dei viali.
Sotto la scorza pendono crisalidi
morte che non diverranno mai farfalle.
Eppure nel suo torbido cuore di legno
sente e gode il tornare delle stagioni.
( Primo Levi )

11 Comments:

At 22 agosto, 2006, Anonymous Anonimo said...

...se ognuno di noi tenesse ben a mente questi versi... forse avremo un mondo migliore!!!!

 
At 19 settembre, 2006, Anonymous Anonimo said...

Ho visto alcuni alberi volare via da una piazza della mia città,li ho visti come in quadro di Chagall, li ho visti con le radici ancora sporche dell'asfalto da cui si erano staccati, poi li visti guardare dall'alto la piazza vuota... poco più in la c’erano dei bambini con il naso in aria e lo sguardo triste...allora ho visto gli alberi interrompere il loro volo e tornare indietro...adesso in quella piazza è sempre festa, i bambini giocano sotto le loro fronde e accarezzano spesso quegli alberi per dirgli grazie.

 
At 19 settembre, 2006, Anonymous Anonimo said...

L’armonia con l’ambiente passa anche attraverso le ruote della tua bicicletta. Pedala annusando i profumi dell’autunno, apri gli occhi davanti ai segni della natura in città, ascoltala! Riscopri quanto sono vivi i tuoi muscoli, il silenzioso motore della bicicletta. Il sangue circola, la mente è libera, l’ambiente è migliore anche grazie a te!

 
At 19 settembre, 2006, Anonymous Anonimo said...

Cura dell'ambiente significa anche consapevolezza di ogni piccolo gesto quotidiano: il cibo che mangiamo, l'acqua che beviamo, i mezzi di trasporto che utilizziamo. Cura dell'ambiente significa anche creare le condizioni affinche' le persone vivano in pace. Cura dell'ambiente significa investire nel futuro.

 
At 19 settembre, 2006, Anonymous Anonimo said...

Vorrei scrosciare come la pioggia, e soffiare come il vento, sopra la sabbia di questa spiaggia, fuori dal grigio di questo cemento
Edwin

 
At 19 settembre, 2006, Anonymous Anonimo said...

MONDO MERAVIGLIOSO
Ti invito caro amico che vivi tra il cemento
a venire tra le meraviglie
che vedo in questo momento.
Gli alberi con le loro chiome
si tingono in ogni stagione,
nei ruscelli i pesciolini
luccicano come rubini.
L'acqua canta nel torrente
e gorgoglia dolcemente,
io la seguo con la mente
mentre va velocemente.
Aria fresca io respiro,
boschi e prati io ammiro.
Tutto è bello intorno a me
e mi fa sentire un re.

CLASSE 2^ ELEMENTARE - MONTEVECCHIA (LC)

 
At 19 settembre, 2006, Anonymous Anonimo said...

Ero un albero.... ora sono un bonsai

 
At 19 settembre, 2006, Anonymous Anonimo said...

una bimba dorme, io l'osservo, stringe i pugni a trattenere i suoi sogni d'avvenire nel respiro che di tanto in tanto affanna le vorrei donare calma, ma realizzo, il miglior dono che con i miei pari le posso fare è un futuro di colori che oggi posso immaginare e allora, Anna, dormi, sogna che il futuro è qui e, ti aspetta la Natura, come l'Amore della mamma, mentre dormi sai non cessa di cantar la ninnananna

 
At 19 settembre, 2006, Anonymous Anonimo said...

Una sorgente attiva confluisce al ruscello acqua limpida.Giovarsi,giovare a sé stessi per includere il nuovo, esperienze nuove date e ricevute un mantenimento dell'anima che sgorga felicitazioni. Attenzione il mondo implora pietà pochi ascoltano insieme a Dio , escogitare nuovi impianti industrie desolate dall'inquinamento degli eventi ,fiumi che inquinano l'aria ne rimane una coscienza intossicata e nostalgica da ciò che un tempo era e fu.Non voglio rimpiangere tempi perduti , nulla è se non si acconsente ad esso , depauperare la nostalgia non coinvolge nessuno un incognito sorriso ne deriva.Semplificare il tutto non rinviare il rimpianto non sostare su pedoni invitanti essi sospettano di insidia. Respirare aria pura è ciò che voglio non alitare al mio cospetto con alito cattivo tutto ti è concesso ne promiscuo ma niente vi è di risoluto in esso. Non rivolgere lo sguardo altrove. Ascoltare con le orecchie dell'anima ciò che l'intima natura consiglia è condizione essenziale per esprimere i sentimenti. Vedo fluire nell'aria emozioni tenere e delicate l'azzurro ne è testimone, niente si disfa al cospetto della perfezione un punto di incontro con te. La bellezza di un fiore non cancella il seme del male ma sicuramente ne lenisce il dolore.

 
At 19 settembre, 2006, Anonymous Anonimo said...

Sogno di una città in cui si possa fare il bagno nel fiume che vi scorre in centro,
una città dove ogni strada ha la sua pista ciclabile,
una città dove si respira il rispetto da uomo a uomo, da uomo a natura,
una città dove, dopo il bagno nel fiume, cammini lungo le sponde in costume, come se fosse la cosa più normale del mondo.

 
At 18 maggio, 2007, Anonymous Anonimo said...

magnifici versi ma per favore correggete ....Alberga passeri e merli, e non ha vergogna,
in aprile, di spingere gemme e "fogle"....

 

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